grotte di frasassi genga

serra san quiricoLe Marche per loro estensione occupano un territorio che nell’arco di 50 Km va dall’Appennino al mare, digradando in dolci colline.
Il nostro Bed & Breakfast si posiziona a 7 Km dalle Grotte di Frasassi, il complesso ipogeo gioiello del Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi.
La stessa acqua sulfurea che ha favorito la formazione delle suggestive concrezioni all’interno delle Grotte, ha consentito la nascita – a ridosso della Gola – di uno stabilimento termale di notevole importanza per la salute.tempio valadier genga

A meno di 50 km si trova il Mare Adriatico con splendide spiagge quali la Riviera del Conero e la Spiaggia di Velluto di Senigallia.

In questa zona collinare ai piedi dell’Appennino si possono praticare escursioni a piedi, mountain bike e a cavallo su sentieri segnalati sia in montagna sia lungo il fiume Esino in tutto il territorio del Parco Naturale predetto.

Per i più esperti ci sono pareti di roccia da scalare nelle Gole della Rossa, di Frasassi e nella palestra di roccia di Monte Revellone a Castelletta e punti dove praticare parapendio o deltaplano come il Monte Murano, tutti nelle immediate vicinanze.

serra san quirico chiesa santa luciaSi possono visitar abbazie millenarie perfettamente conservate, eremi e chiese campestri di antica origine (percorso «Le Vie della Fede»), passeggiare per i borghi rurali storici ben sistemati e rocche e castelli in posizione dominante sulla vallata. Uno dei più importanti castelli della Vallesina è proprio Serra San Quirico con le sue ricchezze storico-culturali come il complesso monumentale di Santa Lucia che comprende la sede del Parco, il Polo Museale (Cartoteca Storica Regionale delle Marche e Museo dei fossili) e soprattutto la Chiesa di Santa Lucia ricca di pitture, stucchi, decorazioni, dorature: un vero gioiello barocco. Da non dimenticare la passeggiata sopra le mura attraverso “Le Copertelle”, caratteristici camminamenti coperti fino al Cassero, torre-fortezza che domina sul paese.

fabrianoPresso le vicine cittadine ci sono pinacoteche degne di nota e musei, come quello della Carta e della Filigrana a Fabriano, il museo Paleontologico a Genga S. Vittore, le Pinacoteche a Jesi e Fabriano.

Presso gli antichi castelli non mancano punti di ristorazione ed enoteche dove si possono degustare vini autoctoni come i famosi Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica, l’Esino DOC, il Rosso Conero e la Lacrima di Morro d’Alba e piatti tipici rivisitati dalla tradizione contadina che attingono alle risorse del luogo.